sabato 29 settembre 2012

venerdì 28 settembre 2012

Zitte cozze!

Fermata di via Moscova.
Io e tre brutte cesse a fianco a me.
Belen ci passa davanti: è veramente bella.
Secondo me la tv la penalizza.
È proprio oltre.
Oggettivamente strafiga.
Pure se ha i jeans larghi e gli anfibi.

Cala il silenzio.

Appena gira l'angolo io mi volto verso le tre bruttone aspettando i commenti.
Che infatti, puntuali come il ciclo il giorno prima di andare al mare, arrivano subito.
E invece di sentire "ammazza che figa", cosa sentono le mie orecchie?
Ah beh, pero' io pensavo che fosse piu' alta!
E le altre due: si si e' vero!

Cioe' scusate, voi tre che veramente sembrate mamma gabibbo, papa' gabibbo e figlia gabibbo in gita, secondo me era meglio se stavate zitte.

La verità vera

Per dovere di cronaca, dopo tutto il buonismo che ho sviscerato prima, devo ammettere che poi ad un certo punto ho mollato il colpo ed ho riso anche io.

Per di più "i want to break free", nella nuova versione "ai un ciu bi fri" mi piace da impazzire.
Sono davvero dispiaciuta che nessuno possa vedere la mia interpretazione,
che, lo dico senza falsa modestia, secondo me e' da quattro si.

giovedì 27 settembre 2012

Non sai cosa ti sei perso in tv 19 - x factor

Di bravi cantanti ai provini di x factor ce ne sono sempre stati.
La scorsa settimana pensavo di essere emotiva per via della spm, era la mia giustificazione per essermi sentita una pappamolla.
Questa settimana non ho scuse, non posso appellarmi alle bizze ormonali, quindi mio malgrado faccio outing: sono davvero diventata vecchia.
E la vecchiaia invece di inacidirmi mi ha estremamente ammorbidita, dove ammorbidita e' un eufemismo per non dire che il mio cinismo evidentemente e' andato in pensione.
Infatti e' ormai da due ore che ogni volta che canta qualcuno che evidentemente non sa cantare e i quattro giudici lo sfottono io invece di ridere penso "povera stella."
Non sono piu' io.
Davvero.
Mi partono addirittura dei film mentali nei quali mi immedesimo nella famiglia del non cantante e mi dispiaccio perche' va bene essere onesti, ma offendere gratis no dai.
E non me ne puo' fregar di meno se proprio quegli sciocchi li han deciso di farsi giudicare e non li ha obbligati nessuno.
Un po' di cuore, cazzarola.

E Simona che e' mamma dovrebbe capire, dire di no certo, ma non infierire che non serve, che capiscono lo stesso. E a me simona piace, cazzo, quindi deve smettere per me.
Arisa e' piu' sensibile ma manca di qualcosa...quando scopriro' di cosa faccio un fischio.
Elio, ecco lui e' simpatico, lui ti stronca ma con meno cattiveria.
Morgan, ecco, morgan mi ero ripromessa per questa edizione di non amarlo perche' io non sono d'accordo che stia con una che non sono io. E per meta' della prima puntata ce l'ho fatta.
Poi quando e' arrivato a milano con quella giacca, quel cappello, occhiali e il rossetto rosa shocking e' bastato un secondo, Per mandare  affanculo i buoni propositi ed essere di nuovo sua.
Ma deve seriamente smettere di far comunella con la simo.

In tutto questo devo chiamare gli amici di mistero per capire come mai alla domanda: hai l'x factor? Dicono si solo gli imbranati e invece chi ha davvero talento tentenna.
Mah...

Che stanchezzita'

Scusate qualcuno mi passa un accendino che questo non va più e mi pesa il culo alzarmi per cercarne un altro?
E già che ci siete non è che mi mettete sul fuoco l'acqua per la pasta e il sugo? E in una pentola a parte gli scampi, grazie.
E siccome so che avete piacere ad aiutarmi non e' che un'anima pia si presta a rimettere in ordine casa e magari gli da pure una pulitina? Senza impegno eh.
Ah per favore sarebbe troppo chiedere di prepararmi la borsa per il week end a roma?
Tu che sei gia' in piedi accosta un pochino La finestra che ho un po' freddo.

Nient'altro grazie sono a posto cosi, che non voglio approfittarmi troppo...e poi e' iniziato x factor e devo concentrarmi.

mercoledì 26 settembre 2012

Quinta giornata - serie A

Ci sarebbe "chi l'ha visto" ma siccome mi sento in colpa per essermi persa le partite di domenica, lo registro e guardo l'inter, così posso postare una telecronaca seria per una volta.

La premessa è buona per ben due motivi: ieri la juve ha pareggiato e l'inter fuoricasa pare che riesca a vincere di solito.

Fischio d'inizio.
Pronti via.
Milito è in fuori gioco.
Mi chiedo come abbia fatto ad arrivare così lontano in così poco tempo.
Al 4° succede un po' di tutto: Zanetti si dimentica di avere un avversario alle spalle, il nuovo Julio ci mette una pezza, uno cade svenuto in area, ma non importa perchè siamo già nella metà campo del chievo dove nonsochidelchievo decide di farsi una passeggiata sulla schiena di Pereira "il trafficante", l'arbitro non nota lo squarcio sulla maglietta che ormai è praticamente da buttare. Sono sicura che invece la mamma di Pereira lo noterà eccome, già me la immagino: ecco! Era nuova! L'hai già rovinata. Non ti compro più niente!
Le mamme secondo me son tutte uguali, nemmeno le mamme dei narcos fanno eccezione.
Un istante dopo viene ammonito il povero Samuel solo per aver "accidentalmente" travolto con la sua consueta delicatezza, Pellissier.
Siccome non succede niente abbandono la tv e mi vado a preparare una tazza di caffelatte.
Proprio mentre sono in cucina viene ammonito nonsichidelchievo, e ad essere onesta non so nemmeno il perchè, visto che ero distratta.
Lo scrivo giusto per dovere di cronaca.
E così arriviamo all'11° (appena?!) Nagatomo sbaglia un passaggio e il povero Samuel, di nuovo accidentalmente, si scontra con un avversario. In area. Aiuto.
E invece l'arbitro dice che è tutto ok, quindi io smetto di scrivere perchè devo inzuppare i biscotti nel caffelatte.
Al 13° la difesa dell'inter si abbiocca ma Di Michele tira fuori.
Menomale: posso ricominciare a mangiare.
Con nonchalance però il giornalista mi annuncia che il milan è in vantaggio.
A me passa l'appetito e posso ricominciare a scrivere.
Al 15° scopro che nella mia squadra gioca Jesus e mi sento subito meglio.
Di Carlo dice ai suoi di stare attenti agli esterni, ma secondo me si preoccupa per niente, visto che in 17 minuti non abbiamo tirato in porta neanche una volta, ma neanche abbiam costruito un'azione se è per quello.
Puntuale come la morte Bergomi e il suo socio iniziano a snocciolare statistiche su tutte le partite Chievo - Inter giocate negli ultimi settecento anni. Madò che sonno.
Al 18° Pereira (ma gioca solo lui?!) tira una mina così lunga che la ritroveranno domani a Bussolengo.
Al 20° l'arbitro non vede un fallo di Ranocchia, che non perde mai occasione di ricordare a tutti che il suo mito è Materazzi e che la scelta del numero 23 non è un caso.
Infatti mena che è una bellezza.
A metà del primo tempo il ritmo è così lento che per provare qualche emozione riordino un po' la camera.
Al 25° esce Snejder ed entra bortolino Cassano, che dopo due secondi viene tramortito da una pallonata in faccia.
Al 29° Pellissier tira, per fortuna non centra la porta. Che culo.
Al 31° fallo su Jesus ma l'arbitro non ammonisce. Probabilmente è ateo.
Al 33° l'inter si sveglia di colpo. Non succede niente, ma almeno abbiamo fatto il primo tiro in porta e il Chievo si spaventa.
Al 35° mi sono accorta che c'è una regola nuova: se non sei Samuel puoi collezionare fino a 30 falli prima di beccarti il giallo.
Al 37° corner per il Chievo, così ben tirato che è stato un po' come se non l'avessero battuto.
Al 40° inizio a domandarmi se Milito non è per caso stato sostituito, visto che è da mezz'ora che non tocca palla.
Al 42° mentre sono in tutt'altre faccende affaccendata, Pereira segna.
Inter in vantaggio aleee ohohhhh.
Dopo poco siccome anche l'arbitro si sta facendo due palle così, annuncia con un pochino d'anticipo il primo tempo.
E come dargli torto?! E' una noia totale.

Secondo tempo
Son tutti in campo? No. Manca Samuel che secondo me è nel parcheggio a bucar le ruote della macchina dell'arbitro.
Si sa che è un pochino vendicativo...
Al 6° Milito si fa vivo. Calcia fuori, ma almeno sappiamo che è ancora in campo.
Al 12° mi accorgo che il mio cellulare non mi invia più le notifiche di fb, che palle.
Al 21° paratona di Handanovic.
Esce Nagatomo e al suo posto entra Ghhhhhh, non riesco neanche a dirlo tanto che mi indispone, dicevamo entra Gargano.
Anche il Chievo effettua un cambio: loro mettono un fantasista, noi uno che per definirlo calciatore ci vuole fantasia.
Al 29° tocca rimangiarmi tutto perchè bortolino segna su imbeccata di Garghi.
Due a zero.
Suona il mio telefono: è mio papà che mi rinfaccia gli insulti a Garghi. "Guarda come è bravo, lo sapevo io che era forte, smettila di odiarlo, ecc..."
La regia mi comunica che anche il Milan ha raddoppiato.
Che copioni.
Intorno al 35° il Chievo prende coraggio e pressa, ci prova, ma la fortuna ci assiste.
Al 37° ci assiste il palo, buon per noi.
Nel finale un'opportunità a testa. Sprecate entrambe.
Grazie al cielo, dopo tre minuti di recupero, l'arbitro mette fine all'agonia alla partita.

2 a 0 e ciao Chievo.

Posso a vedere "chi l'ha visto" finalmente.

Quarta giornata - serie A

Io però non riesco mica a star dietro a tutte ste partite...
Infatti della quarta giornata so che la juve ha vinto, il milan ha perso e l'inter pure.
Io ho dormito tutto il pomeriggio e col senno di poi posso dire che non è stato per niente tempo sprecato.

martedì 25 settembre 2012

Vita da Single - il martedì

Guarda un po' anche il martedì è un giorno meraviglioso per essere single.
Anche per i bipolari come me.
Nel senso che per questa sera ci sono ben due robe fighe in programma, quindi in un colpo solo si fanno felici sia le mondane a caccia, che le misantrope pure, cioè quelle che non hanno avuto voglia tempo di depilarsi son stanche morte e hanno in tasca forse l'ammontare per prendersi un caffè domani (indovina a che categoria appartengo).

Quindi per le mondane forza e coraggio che stasera ad assago c'è la festa di hip hop tv e sarà pieno di feeki tatuati in grande spolvero, che però non vi calcoleranno perchè saranno li per il vostro stesso motivo: sbavare sui dogo e su marra.
In compenso presenterà il caro max pezzali che da quando è stato a spit è ritornato ad essere uno squinzio di quattordici anni.
Quindi se vi va male vedrete un bello spettacolo.
Se vi va bene limonerete alla grande.

Per le sorelle in spm stasera ricomincia glee:
mangeremo, piangeremo, canteremo a squarciagola e ci sentiremo un po' anche noi squinzie di quattordici anni come max.
Io ho già prenotato la pizza.

Cioè, meglio di cosi...



lunedì 24 settembre 2012

L'incostanza

Ore 8.00 Davanti allo specchio:
Cavoli questa guaina è la svolta, non me la leverò mai più e tutti i miei problemi di vestiti attillati saranno risolti.

Ore 9.30 Bagno ufficio:
Fa un caldo dell'ostrega, sembro robocop, sta guaina è insopportabile.
La tolgo e non voglio mai più sentirne parlare.

domenica 23 settembre 2012

Non c'è gara

Essere single per me ho solo lati positivi di solito, ormai lo sanno anche i sassi.
Purtroppo però stasera mi sono ritrovata a dover fare i conti con un contro enorme:
non poter dare a nessuno la colpa di questo macello












e dovermi arrangiare a rimettere in ordine.

Il lato positivo è che almeno non c'è nessuno che stressa per fartelo fare subito e puoi riordinare quando vuoi.
Quindi, in pratica, il lato positivo annulla quello negativo.
Single batte estraneo in casa fidanzato 1 a 0 anche questa volta.

sabato 22 settembre 2012

Selezione all'ingresso

Credo che ormai sia da più di tre mesi che sto cercando di scrivere un post su come dovrebbe essere il mio uomo ideale, ma ogni giorno mi viene in mente qualcosa di nuovo e non edito mai.
Oggi pero' mi e' venuta in mente una cosa.
Una specie di conditio sine qua non:
io voglio un uomo che si tatui il mio nome.
Spontaneamente.

Ora vado a mangiar la pizza che per oggi ho pensato abbastanza.

Ma che brutta novità

Ma è sparito il canale 129 E Entertainment?
Nuooooooooooooooooo.
Ma che razza di scherzo è questo?!
Non si fa, dai.
Uno si sveglia il sabato e si trova sta sorpresa, ma perchè?
Io sono sconvolta.
E indignata.
Ma con tutti i canali terribili che esistono proprio questo dovevano eliminare?
Va beh non era il canale più utile e istruttivo del mondo, si era superficiale con programmi un po' stupidi, ma divertenti. Cioè ho visto di peggio eh.
Poi già mi avevano eliminato current, che era una figata, adesso anche E?!

Se ne vanno sempre i migliori.

giovedì 20 settembre 2012

L'ho presa bene


No ma bella la nuova interfaccia di blogger.
Bella e comoda.
Mi piace...


Mi piace quanto mi piace svegliarmi presto al mattino, avere mal di denti o pagare l'affitto!
Mii fa cagare, la odio, non voglio scrivere mai più, è pessima.
Io non tollero i cambiamenti, soprattutto se non sono per niente migliorativi.
Schifo schifo schifo.
Nervi nervi nervi.
Schifo e nervi.
E schifo.



mercoledì 19 settembre 2012

Problem solving

QZ: Capo hai ricevuto l'email della collega, riguardo alle sale riunioni?
Capo: si si, l'ho ricevuta.
QZ: ah ok, e quindi cosa facciamo?
Capo: ah non lo so, mica l'ho letta. L'ho archiviata.
QZ: e ma leggila che dobbiamo rispondere...
Capo: non posso leggerla. L'ho archiviata...nel cestino.
QZ: ok allora risolto!



martedì 18 settembre 2012

Cultura musicale

Collega (il solito): quella li non la sopporto, è capace solo di dare consigli non richiesti...
Qz: beh come diceva qualcuno "si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come gesù nel tempio, si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare cattivo esempio"
Collega: bella! E' marracash?

Doh!

Uomo avvisato...mezzo salvato

Caro collega,
è da ieri che ogni due parole ripeti che il derby sarà "la fame contro la sete" io ti giuro che se non la finisci ti farò fare una brutta fine.

Ebbasta un po'!

lunedì 17 settembre 2012

Comunicazione di servizio

Mi fanno notare dalla regia che tutti hanno un indirizzo al quale essere contattati tranne me (tranne me, tranne me, tranne meee) e questo mi rende inavvicinabile.
Ragion per cui ho attivato una casella email cosi se avete qualcosa da raccontarmi in segreto, se volete un'informazione su non so cosa ma non vi va che sia pubblicamente esposta, se vi rompete il cazzo in ufficio e non sapete come impiegare il tempo, se vi e' successo qualcosa e non vedete l'ora di raccontarlo, se avete bisogno di consigli per gli acquisti, se ormai avete esaurito gli amici disposti ad ascoltare le vostre sfighe, se avete dei pettegolezzi da raccontare potrete scrivermi.
Alla vostra destra troverete l'indirizzo.
Non e' detto che diventeremo amici, ma nemmeno che vi odi, quindi perche' no?

Mi raccomando se non andate d'accordo con la fidanzata, se i bambini piangono troppo, se state cercando una trombatina extra, se avete bisogno di soldi, se siete tristi e depressi o anche depravati, serial killer rivolgetevi pure altrove che con me al massimo rimediate un vaffanculo.

Cosi, giusto per esser chiari.
Non sia mai che io sembri troppo amichevole.

Terza giornata - serie a

Purtroppo stavo guardando grey's anatomy, che sono un po' in arretrato con le puntate, quindi non ho visto nessuna partita.
L'inter però ha vinto e il milan ha perso, quindi se tanto mi da' tanto, sarà meglio che continui a guardare i telefilm.
Non mi capacito però del fatto che le mie gufate nulla possano contro la juve.

Menomale che non sono una giornalista sportiva se no facevo la fame.


domenica 16 settembre 2012

Vita da single - il sabato

Un altro giorno in cui è meglio essere single è il sabato.

Innanzitutto il sabato sera da che mondo è mondo escono tutti i ragazzini.
Trovare posto al ristorante è fuori discussione.
Di trovare un taxi non se ne parla neanche.
Quindi chi te lo fa fare?

Se sei single e rimani a casa invece sfanghi tutto il rito del trovarsi qualcosa da mettere per uscire/appuntamenti da parrucchiere della durata di 4 ore. Che non è poco.
Puoi ordinare una pizza gigante, tutta per te, farti venire il mal di pancia perchè hai esagerato, e ricordarti che il mal di pancia per la pizza non ti veniva da quando avevi 6 anni.
Puoi lavorare su te stessa e affrontare senza pressioni quei piccoli grandi cambiamenti che ognuno dovrebbe fare secondo i suoi tempi.
Infatti quando la gente ha smesso di chiedermi "ma perchè ordini sempre la margherita?" ho cambiato pizza.
Che può sembrare una cazzata, e infatti lo è, ma capire da soli quando è il momento di buttarsi non è cosa da tutti i giorni. Meglio farlo di sabato. Cosi se capisci di aver sbagliato al massimo ti alzi e cucini qualcosa, roba che in settimana non faresti neanche pagata, anche perchè il frigorifero di solito è vuoto, quindi...
Puoi diventare in una sola serata: medico, poliziotto, giudice, tata, medium e chissà quante altre cose, tutto in una notte.
Puoi sentire i vicini che litigano perchè lei vuole uscire per l'aperitivo e lui invece vuole andare al pub a vedere la partita e pensare che prima o poi dovresti ringraziarli perchè quando vedi qualcuno in gabbia apprezzi molto di più la libertà.

venerdì 14 settembre 2012

Quando sarò sindaco

Ora che ho la residenza non mi ferma più nessuno.
Posso quindi iniziare a promuovere la mia campagna elettorale, che qui pensiamo in grande.

Quando sarò sindaco a tutte le persone di taglia inferiore o pari alla 40 sarà revocato o interdetto l'accesso in città. E durante la settimana della moda le modelle non esisteranno e in passerella sfileranno i manichini, che tanto hanno la stessa personalità, ma almeno non puoi irritarti incontrandoli in metropolitana.

Quando sarò sindaco ci sarà un dress code per tutti, e sarà basato sul buon gusto, il mio.
Che come mi indispongono le magre mi indispongono le balene vestite in modo inadeguato, vige la par condicio.
E poi se mi faccio paranoie io per i miei rotolini trovo ingiusto che qualcun'altro/a sfrontatamente li sfoggi.

Quando sarò sindaco sui tetti dei palazzi metterò dei cecchini autorizzati a sparare appena un ciclista sul marciapiede avvicina il pollice al campanello.

Quando sarò sindaco se sei uomo e giri con le scarpe aperte verrai arrestato, e molto probabilmente ti verranno amputati i piedi.

Quando sarò sindaco ci saranno guardie fuori dai negozi che se pensi di fermarti sulla porta o un centimetro fuori e bloccare il normale flusso di persone che devono entrare/uscire/passare saranno autorizzate a prenderti per le orecchie e spostarti di peso. La prima volta. La seconda volta che capita un paio d'anni di galera.

Quando sarò sindaco i bambini non potranno entrare nei ristoranti fino al compimento del decimo anno d'età. Nessuna restrinzione per i bambini muti, invece.

Quando sarò sindaco farò inserire un microchip in ogni cane, che farà in modo che se il padrone non raccoglie i bisogni, il cane stesso sarà programmato per morsicarlo alla giugulare.

Quando sarò sindaco viale padova non esisterà più e al suo posto ci sarà il mare.

Quando sarò sindaco a tutti i residenti di: corso di porta ticinese, arco della pace/sempione, largo la foppa/garibaldi, navigli, colonne di san lorenzo, viale montenero, corso como che si lamentano del casino e che firmano petizioni su petizioni per far chiudere i locali all'aperto la sera alle 23.00 verranno espropriate le abitazioni. E verranno trasferiti a pioltello, o a bande nere. Che il centro voi non ve lo meritate.

Quando sarò sindaco tutti saranno autorizzati a rispondere a chi scrocca le sigarette con un calcio in culo ben assestato.

Quando sarò sindaco le mamme non romperanno più le palle. Questa è una promessa.

Quando sarò sindaco chi farà domande a sproposito quali: sei ingrassata? Quanti anni hai? Sei proprio convinta di questo nuovo look? Il fidanzato non ce l'hai? Verrà rinchiuso in cella. Per sempre.

Quando sarò sindaco alle persone che salgono sulle scale mobili e si piazzano a sinistra invece che a destra verrà raddoppiato il costo dell'abbonamento atm.

Quando sarò sindaco sulle bacheche elettroniche dell'atm non ci sarà indicato solo il tempo d'attesa ma anche il motivo per il quale il mezzo è in ritardo e un'immagine per dar prova che la coda o l'incidente esistano davvero e che non siano inventati.

Quando sarà sindaco nessuno smetterà di fumare e potrà rompere i coglioni pronunciando frasi tipo "come sto bene adesso che non fumo più" "dovresti smettere anche tu" "adesso il fumo mi dà fastidio" ecc...

Quando sarò sindaco il meteo sarà coerente. E' ora di finirla con le giornate che iniziano con il sole e finiscono in uragano. Se ci si alza con il sole e 20 gradi si finirà con il cielo stellato e 20 gradi, parimenti se ci si sveglia con la pioggia continuerà a piovere. Non che uno parte con l'ombrello e poi gli tocca sto ingombro tutto il giorno anche se poi sembra un pirla perchè il sole spacca le pietre. Basta scordarsi l'unico ombrello sano che hai, in metro perchè il tuo cervello settato sul meteo ritiene più utile liberarsi dei pesi extra. O peggio partire senza giacca e tornare fradici . Oppure partire da casa tutto intabarrato e a mezzogiorni collassare dal caldo, o rischiare di uccidere la gente per quanto sei sudato. Basta! Coerenza, ci vuole coerenza. E ci sarà coerenza.

Quando sarò sindaco negli uffici di utilità pubblica verranno eliminati i numeri ma si procederà in ordine alfabetico.
Casualità vuole che il mio cognome inizi per A.

Quando sarò sindaco ai bestemmiatori verranno tranciate di netto le corde vocali.

Quando sarò sindaco le case si puliranno da sole.

Quando sarò sindaco tutte le sere ci saranno concerti dei miei cantanti preferiti, ma non preoccupatevi io ho ottimo gusto e quindi li preferirete anche voi.

Quando sarò sindaco a san siro giocherà solo l'inter perchè milano avrà solo una squadra di calcio. Quell'altra che inizia per "m" andrà a giocare dove le compete. All'oratorio don giovanni bosco.

Quando sarò sindaco burger king farà consegne gratis a domicilio.

Quando sarò sindaco attiverò un servizio di teletrasporto per eliminare l'inquinamento.

Quando sarò sindaco andare a correre o andare in palestra sarà considerato reato. E tutti i trasgressori saranno puniti a norma di legge.

Quando sarò sindaco i tacchi alti saranno comodi.

Quando sarò sindaco le commesse saranno tutte carine e gentili come mia sorella!

Quando sarò sindaco Sorella si sceglierà una carica e diventerà assessore di quello che vuole. Io mi fido. Fatelo anche voi.

Quando sarò sindaco istituirò una legge per la quale se entri in un negozio per comprare un paio di scarpe e ti ritrovi indecisa/o tra due modelli, sarà tuo diritto prenderle entrambe pagandone solo un paio.

Quando sarò sindaco ci sarà tolleranza zero per le droghe. Uniche eccezioni: cocaina gratis agli autisti delle metropolitane che cosi è la volta buona che si danno una mossa, e una canna in omaggio ogni volta che si ordina un caffè, per mitigare il nervosismo che la gente deve darsi una cazzo di calmata.

Quando sarò sindaco abolirò il mal di denti.

Quando sarò sindaco sarà vostro diritto trovare fuori dal luogo di lavoro un gentile signore che vi porge un aperitivo per brindare alla fine della giornata lavorativa.

Quando sarò sindaco asfalterò ogni centimetro quadrato esistente, cosi gli insetti se ne andranno altrove.

Quando sarò sindaco le corse in taxi costeranno per legge 1 euro.

Quando sarò sindaco sky sarà gratis per tutti gli elettori.

Quando sarò sindaco alle brave ragazze single verrà erogato ogni mese un assegno di cinquemila euro come premio per non essersi accontentate di uno qualunque pur di non star sole. Meritano quindi di non arrivare a fatica a fine mese e di potersi togliere qualche sfizietto. Ovviamente verrà assegnato a tutte loro un bilocale con cabina armadio in centro.

Quando sarò sindaco si lavorerà solo 4 giorni alla settimana. Il mercoledì si festeggerà il giorno dei singles, ma si uscirà il martedì sera per fare  bagordi perchè la sera dopo c'è "chi l'ha visto".
Il venerdì si finirà alle 14.00 e il lunedì si inizierà alle 10.00 con calma.
I negozi invece saranno aperti tutti i giorni mi dispiace ma l'economia qualcuno la deve pur far girare...


Siccome non sono un despota (...) se avete idee costruttive per migliorare milano vi esorto a scrivermi, io accetto volentieri suggerimenti, anche se poi non li ascolto.
Ma quando sarò sindaco i miracoli accadranno davvero, quindi perchè non tentare?

giovedì 13 settembre 2012

FesteggiamoMi

Nel senso che festeggiamo me.
E festeggiamo me a Milano.
Perchè oggi dopo aver aspettato due ore e ben 37 persone che erano in coda prima di me,
sono diventata a tutti gli effetti residente a Milano.
E festeggiamo anche che sono ufficialmente (e che sarò per i prossimi undici anni) bionda, perchè ho rinnovato la  carta di identità e quindi ormai è scritto, stampato e vidimato.
Niente più paesino, niente più capelli castani.

Evviva!


Chi va (là)?

Io il 29/30 dovrei essere a Roma ma ho appena scoperto che ci sarà la blogfest a Riva del Garda, che io non so chi sia l'organizzatore ma poteva pure trovare qualcosa di più comodo per tutti a mio parere, ma va beh.
Insomma io vorrei sapere se qualcuno di voi ci va, c'è stato l'anno scorso, com'è, in pratica voglio sapere tutto.
Che son curiosa!

mercoledì 12 settembre 2012

Vita da single - il mercoledì

Il mercoledì è un giorno stupendo per essere zitelle.
Soprattutto durante l'inverno.

Quindi, amiche orgogliosamente zitelle, ecco il programma:
infilate il vostro superpigiama, tuffatevi sul divano, prendete il vostro plaid preferito.
Se fuori piove fortissimo, tipo adesso, meglio ancora.
Organizzate un tavolinetto vicino al divano con il necessaire per non alzarvi mai più da li, quindi non dimenticate:
 - telecomandi;
 - posacenere, sigarette, accendino (e accendino di scorta che il primo non funziona mai e a metà serata tocca sbattersi a cercarne un'altro);
 - pc per commentare;
 - coca cola, tovaglioli e il vostro cibo spazzatura preferito.

Non voglio sentire nominare le parole: dieta, cibo sano, maschera di bellezza, bigodini, chili di troppo.
Non è il giorno giusto.
Lo sanno tutti che è giovedì il giorno del restauro.
Domani avrete tutto il tempo del mondo per sentirvi in colpa. Oggi si è cicale, non formiche.

Il cellulare non serve, mettetelo in carica, che non è il caso che qualcuno disturbi durante la serata, e tutto ciò che è altro da voi è un disturbo, credetemi.

Quindi mettetevi comode.

Accendete la tv verso le 21.00
Sintonizzatevi su rai3.
E mentre sentite la sigla iniziale aggredite pure il vostro big king xxl.
Perchè allora sarà ufficiale:
sarà davvero iniziato "Chi l'ha visto".
Questa si che è vita.

Foste state in coppia, sareste andate al cinema.
O a casa a litigare per il telecomando, che purtroppo gli uomini non colgono la poesia del programma di Federicasantasubitosciarelli.
Pensateci e vi passerà la voglia di piangervi addosso perchè vi sentite sole.

La vita è meravigliosa di mercoledì.
Se si è single.





Inconsapevolmente

Come mi fanno ridere quelle tipe tutte pettinate, con la magliettina giusta, il tacco alto, la gonna svolazzante, che fan tutte le dive e poi magari se le guardi dopo che son passate, ti accorgi che hanno la calza smagliata o la gonna incastrata nelle calze oppure la zip abbassata.
Che sfigate.

Indovina chi stamattina si è scordata di alzare la zip della gonna e se ne è accorta dopo un'oretta?

domenica 9 settembre 2012

Morir dal ridere

Gli autori di real time hanno colpito ancora.
La nuova pubblicità è meravigliosa:
questa sera divertitevi con noi, con "sepolti in casa".

Ammazza oh, non sarà un po' troppo divertente?!

venerdì 7 settembre 2012

Il cobra non è un serpente?!

Oggi purtroppo non ho fatto molto lavoro d'ufficio perchè
in giardino abbiamo trovato questo:




E io per il bene della comunità tutta, mi sono improvvisata erpetologa.
Cioè: ho sparato ipotesi a caso, basate su google, discovery channel e istinto, per seminare il panico, in modo da passare tutti un venerdì diverso e originale.
Viva me!

Attenzione: post politicamente scorretto

Caro amico extracomunitario, che tu sia rumeno, albanese, kossovaro, marocchino, tunisino, algerino, non importa, vorrei aprire un canale di comunicazione con te, per riuscire a capirti.
Non sto scherzando.
Voglio capire: quando ammicchi, fai un apprezzamento, o saluti sghignazzando le ragazze per strada, cosa ti aspetti realmente?
Pensi che prima o poi qualcuna si fermi a chiacchierare?
Pensi che prima o poi qualcuna si innamori perdutamente di te perchè ti trova spiritoso?
Pensi che prima o poi qualcuna in preda ad un colpo di fulmine faccia sesso con te dietro l'angolo?
Dimmelo, che lo voglio sapere.

E poi vorrei chiederti anche se è mai capitato a te o anche qualcuno che conosci personalmente che questi atteggiamenti abbiano mai sortito un effetto positivo.
E con positivo intendo tutto ciò che non è insulto/pugno/carabinieri.
Dai dimmi: è mai successo che qualche ragazza si sia fermata a chiacchierare, a darti il numero, a conoscerti?

Mi sa di no.

E allora che cazzo continui a reiterare questo comportamento, se tanto già lo sai che non ti porta a niente?
Dimmelo che non capisco.

Ahhhhh lo trovi un comportamento simpatico?
Ok.
E io trovo simpatico dare le gomitate nei denti, pensa un po'.

Fresca fresca

Cosa spinge un uomo sulla quarantina a mettere come suoneria del cellulare il pulcino pio?
Non lo so.
Però so' cosa lo spingerà sotto al tram.

Io.

giovedì 6 settembre 2012

Dimmi con chi vai, e ti dirò chi sei

Scena 1: chattata tra amiche su facebook.

Qz: cazzo ieri ho salvato sul cellulare la foto del taglio che voglio fare per portarla dal parrucchiere e sta mattina ho dimenticato il cellulare a casa. Sono un'idiota.
Amica L.: stavo per dirti che te la mandavo io via email...che cretina!
Qz: ecchetticredi che io non c'avevo pensato?! E' per quello che mi voglio scurire i capelli: voglio provare ad essere intelligente per un po'...
Amica R.: ahahaha che sceme. Io volevo dirti che non serve il cellulare perchè tanto l'avevi salvata su fb! Che rincoglionita!
Qz: in effetti con voi mi sento molto a mio agio.

Cambio di scena:
Qz alla capa: ti invio la foto del taglio e colore che voglio fare. Che ne pensi?
Capa: figo! Fallo subito! E portati la foto che così il parrucchiere deve solo copiare e non può far cazzate!
Qz: eh cazzo l'avevo salvata sul cellulare, ma ho dimenticato il cellulare a casa.
Capa: che ti frega? Non ce l'hai sul computer?

Minuto di silenzio.

Capa: mi sa che ho detto una cazzata.


Probabilmente c'è una bionda nascosta dentro ognuna di noi.

Istruzioni operative utilizzo aree demaniali esterne alla carreggiata

Mi rendo conto che quando si deve affrontare un argomento totalmente sconosciuto si possa avere un certo timore, e la prima cosa che si pensa è che si tratti di concetti astrusi e complicati, ma voglio assicurare che non è così, e una volta entrati in confidenza con il ragionamento sarà davvero elementare capire come funziona.
E allora proviamoci!
Marciapiede è davvero una parola che può far paura, un po' perchè si tratta di una parola lunga e di certo un po' perchè si tratta di una parola composta e quindi uno pensa chissà chi l'ha inventata dove voleva andare a parare? Chissà se ho capito giusto? Chissà se la sto interpretando correttamente?
Per capire meglio basterà sezionare la parola: marcia e cioè cammina, piede: arto.
Quindi rimettendo insieme le due parti si ottiene, come per magia, il seguente significato: posto dove si cammina a piedi.
Sembra stupido dover specificare che si cammina a piedi? Si, ovvio. Però sembra meno stupido quando passeggi per le strade della mia città, giuro.
Ora che sappiamo cosa significa sarà più semplice per tutti darsi autonomamente delle risposte alle piccole domande che tutti i giorni affollano le vostre piccole menti perverse.
Domande tipo:
posso sfrecciare con lo skate sul marciapiede e investire le vecchiette? No bambino, puoi andare sulla pista ciclabile, su un marciapiedi di 50cm è pericoloso.
Posso suonare il campanello della mia bici perchè qualcuno non mi fa passare? No, testa di cazzo, scendi o ti porti la bici a piedi.
Posso occupare tutto il marciapiede per dormire? Purtroppo sono ubriaco e non ho una casa...sai come'è...No che non puoi, se no per colpa tua devo camminare in mezzo alla strada, ed è pericoloso.
Posso far fare i bisogni al mio cane? No ignorante maleducato, non puoi. C'è qualcosa nella parola che ti fa capire che puoi farlo? No! E allora non farlo!

Questo era il corso base.

Nella prossima puntata parleremo dell'educazione applicata all'uso del marciapiede: come disporsi, quanta parte occupare con il trolley o con gli amici, come calcolare il tuo spazio vitale per non ingombrare quello della restante popolazione, gestione di sacchetti e borse ecc...
So' che sembra impossibile ma si può davvero imparare.

domenica 2 settembre 2012

Seconda giornata - serie a

Eccoci qui con il consueto (va beh...) appuntamento con le partite della serie a.

Anche questa settimana le partite non sono tutte ma è giusto una: inter - roma.
Sottolineo che nonostante il risultato non mi sia a favore io da sportiva onesta quale sono, sparo lo stesso le mie cazzate. Non mi chiudo nel mutismo e non recrimino: maschi imparate.
Premessa finita, quindi via con i commenti idioti.

La partita inizia subito con il commentatore che dice che in panchina si trovano due allenatori belli e divertenti.
Ora, non vorrei essere troppo di parte ma passi stramamoremio, però zeman mi pare tutto tranne che bello. Saran gusti.

Osvaldo: questo ragazzo è così brutto ma cosi brutto che ogni tanto è necessario distogliere lo sguardo dalla tv per non rimanere abbagliati da tutta quella bellezza.
Mi chiedo come un solo piccolo uomo possa contenere così tanta figaggine e non trovo risposta.
In ogni caso la mia opinione è che questo ragazzo non dovrebbe giocare a calcio, i suoi gesti atletici non vengono apprezzati, almeno non abbastanza.
Per esempio ad un certo punto il nostro amico, cito testuale "stende da dietro" un avversario.
Che avrei voluto essere al posto dell'amico Silvestre mi pare ovvio.
Ma siccome osvaldo è molto fisico di questi interventi ne fa parecchi e nessuno, ripeto nessuno ne è felice. Io non me ne capacito. Quindi caro osvi stendi me da dietro, vedrai che non mi rialzo urlandoti in faccia, giuro.

Dirigenza dell'inter: ma sì mandiamo via Juliosonotuacesar, cosi ci teniamo castellazzi che se non viene espulso si fa fare i pallonetti. Che ottima idea!

Palacio: non so da dove arrivi, ma puoi tornarci subito. Con quella testa li, neanche al milan ti prendono guarda.

Pereira: guardi in campo e trovi uno scappato di casa, con una faccia da delinquente che tevez a confronto pare appena uscito dall'oratorio. In compenso, era dai tempi di zamorano che a milano non girava roba di cosi alta qualità.

Marquinho: soffermiamoci solo sulla non-originalità del nome, e basta: ad un mio compagno di classe delle medie abbiamo affibiato questo nome già dal 1995. Evolviti.

Gargano: ecco lui ha riempito un vuoto. In campo? No. Ha riempito nel mio cuore il posto di forlan, infatti non è mai al posto giusto, non ne fa mai una giusta ed è il perfetto catalizzatore dei miei insulti per la stagione 2012/2013. E mi pare di aver capito che abbiam fatto un mega litigone per accaparrarcelo...no ma bravi. Poteva rimanere dov'era che non se ne sentiva l'esigenza.

Stramamore: abbiamo perso, sei deluso ma nonostante il cipiglio riesci a piazzare due battute che fan spanciare. Io ti amo anche per questo.

Gli altri bravi dai.


Sun-day

E così si sono abbassate le temperature ed è arrivato il momento di smettere di depilarsi infilarsi i calzettoni.
Sono certa che in teoria sarebbe il momento giusto per fare le ultime lavatrici di vestiti estivi per poi fare il cambio dell'armadio, ma si tratta per l'appunto di teoria perchè io non intendo proprio muovere un muscolo.
Al massimo proverò con la forza del pensiero.

E' una domenica che promette davvero bene.
Anche perchè mi sono svegliata addirittura sorridente.

sabato 1 settembre 2012

Negare l'evidenza

Oggi ho chiamato mia mamma per scoprire che fine han fatto plaid e coperte.
Qz: Mami come va?
Mamma di Queen: bene e tu? Hai visto che tempo? (E' proprio appassionata di meteo allora)
Qz: si infatti!
MdQ: piove anche li?
Qz: si mamma, certo!
MdQ: e fa anche freschino! Anche da te?
Qz: si mami, non c'è questo gran cambiamento climatico tra milano e l'hinterland...
MdQ: si ma a milano fa sempre più caldo.
Qz: non lo sapevo...va beh...senti ma per caso non è che hai spostato plaid e coperte?
MdQ: no! Chi io? Io non ho toccato niente!
Qz: no perchè non le trovo...visto che mi hai detto di aver messo in ordine ho pensato che li avessi spostati...
MdQ: forse non li hai mai avuti!
Qz: si vede che mi son riconglionita allora. Non importa baci ciao!

Un minuto dopo suona il telefono:
Ciao sono papà, le coperte son qui le ha portate a casa la mamma perchè pensava che non ti servissero, ora le lava e la prossima volta che passiamo te le riportiamo, non le dire che te l'ho detto. Baci!

Mezz'ora dopo mamma richiama:
Ciao! Volevo dirti che se hai freddo la prossima volta magari ti porto delle altre coperte, visto che le tue non le trovi... cosi non rimani al freddo.
Cuore di mamma...ma morire che mi dice che le ha prese lei eh!

Come nasce un termine nuovo

Queen e Sorella fanno zapping.
Capitano su real time.
Wow sta per iniziare clio perfetto, lasciamo qui.
Eh ma dobbiamo sorbirci paint your life per dieci minuti...va beh dai cercheremo di sopravvivere.

Qz: madò cos'ha combinato, che scempio!
Sorella: non si può guardare. Ha rovinato un bel tavolo.
Qz: dai secondo me lei lo sa che è venuto uno schifo...
Sorella: ma smettila che si vede che è orgogliosa.
Qz: secondo me il sorriso si è leggermente incrinato quando le è caduto l'occhio su quel dettaglio oro, guarda!
Sorella: ah si forse si...aspetta sentiamo cosa dice.
Barbara Gulienetti: voi come lo trovate?
Qz: anguardabol.
Sorella: terribile.
Barbara Gulienetti: ...diciamo che è venuto un po' paint!
Sorella: l'ha ammesso quindi che fa schifo!

Ed è cosi che ogni volta che entriamo in un negozio e una delle due fa vedere qualcosa di obbrobrioso all'altra, per non far facce oscene caliamo l'asso con la meravigliosa espressione "...non mi piace perchè è...diciamo...ehm...è un po' paint!"

Ah scema!

La nuova pubblicità di paint your life secondo me è sarcasmo puro.
Non ci sono altre spiegazioni.

La nostra amica (grrrrrrrrrrrrr) barbara appare con il suo solito stupido sorriso per dire che se il mondo fosse senza colori il suo lavoro sarebbe inutile.

Sonora ilarità.

E una volta finita la pubblicità ci si accorge che nell'aria è rimasta in sospeso la domanda:
no perchè adesso è utile?????

Non ci sono più le mezze stagioni e so di chi è la colpa

Vivo sola, ho un solo letto ma mia mamma si è premurata di portarmi tre piumoni.
Probabilmente lei pensa che Milano si trovi in groenlandia, se no non si spiega questo fatto.
E in tutto ciò io non ho un plaid o una copertina per la mezza stagione.
Secondo lei dovrei passare dal dormire in mutande direttamente al piumino d'oca.
In pratica per mia mamma il detto "non ci sono più le mezze stagioni" non è un detto.
E' un dato di fatto.
E dove la natura non aiuta, risolve lei il problema eliminando ogni via di mezzo.

Ora si che ho capito cosa intendeva quando mentre ero in vacanza mi ha chiamato per dirmi:
sono a casa tua, ho pulito un po', ho messo in ordine e ho fatto un po' di spazio.