Le coincidenze

Spulciando nella rete capita di imbattersi in blog particolarmente belli, e capita che ti prendano così tanto che a volte ti scappa l'occhio anche ai commenti, capita che se leggi qualche commento particolarmente brillante clicchi sul nome e ti si apre un mondo.
Ma non è di questo che voglio parlare.

Bensì del fatto che ieri mi è successa una cosa che non mi ha lasciato dormire tranquilla sta notte.
Capita infatti che, del tutto casualmente, mi sia capitato di incontrare il commento di una persona che conosco, che già è strano, però dai si sa le coincidenze...solo che non si tratta ne della prima nè della seconda volta, insomma capita spesso che a distanza d'anni ritrovi questa persona da qualche parte del web.

Anche se io leggendo quello che sto per scrivere non ci crederei, e anche se dopo aver messo nero su bianco quello che succede mi giocherò anche i due/tre lettori appena arrivati, mi spiegherò meglio.

Parto dal principio che scriverlo a ritroso è un impegno troppo gravoso per chi ha dormito forse tre ore stanotte.

Aprile 2007 una sera io e la mia ex coinquilina andiamo al solito bar fighetto per l'aperitivo, e mentre stiamo chiacchierando capita di scambiare due parole con due ragazzi seduti a fianco.
Mi ricordo benissimo che abbiamo parlato di booksharing, perchè essendo io un'ingenua provincialotta appena trasferita nella city, non avevo idea di cosa stessero parlando gli altri, però son stata molto attenta ed ho imparato una cosa nuova. Ci si saluta, e morta li.

Novembre 2007 leggendo un blog, mi capita di leggere un commento, leggo il profilo dell'autore, il blog mi sembra interessante e ad un certo punto vengono postate delle foto e mi accorgo che si tratta di uno dei ragazzi del bar dell'anno prima. Qualcuno dirà: che memoria! E per forza: il tizio era paurosamente bello, sfido chiunque a dimenticarsene... Comunque mi leggo tutto il blog ma non commento per non fare la figura della stalker, tanto più che è certo che lui non si ricorderà minimamente.

Se non che: dopo qualche mese (mi sono pure dimenticata del blog del tizio) una sera sono sul divano e faccio zapping, e mi capita davanti la facciona di sto tizio che rilascia un'intervista.
Allora mi dico: è per forza il destino, lo devo contattare, quindi ricerco il suo blog e gli scrivo.
Lui è molto gentile, risponde, si ricorda (o almeno dice cosi) e ci scriviamo per un pochino.
Chiacchiera di qui e chiacchiera di la, salta fuori la coincidenza delle coincidenze: lui mi racconta di avere un gruppo con il quale canta, mi linka qualcosa e il nome mi suona familiare.
Pensa che ti ripensa...
Illuminazione: a Ottobre del 2006 per la prima e unica volta nella vita vado al capodanno celtico e con la mia amica passo la serata a sbavare sul cantante di un gruppo un po strano, che suona musica che non mi piace, ma che è davvero molto bello.
Tutto ciò è incredibile.

In ogni caso dopo un periodo di simpatici scambi di email siccome lui si trova dall'altra parte dell'oceano e siccome leggo dal suo blog che è fidanzato ci perdiamo di nuovo di vista.

Fino a ieri sera.
Quando leggendo i commenti su un blog dei miei preferiti mi imbatto di nuovo in lui.

Cioè dai non è possibile.
Io non posso crederci.

Ovviamente a lui non dirò nulla, che oltre a prendermi per pazza secondo me si spaventerebbe pure.
O almeno io non crederei ad una sola parola e mi spaventerei.
Ma ci troviamo veramente ai confini della realtà.