Cara atm, se avessi voluto che regnasse l’anarchia riguardo
agli orari mi sarei trasferita a roma o a napoli dove ormai è universalmente
accettato che i mezzi pubblici passano quando gli gira, sempre che passino...
Qui però siamo a Milano, siamo tutti controllori, siamo
tutti precisi, abbiamo fretta, anche se è un giorno festivo, e non tolleriamo
questo tipo di orari diciamo così “artistici”.E non tirate fuori la storia del traffico che le scuole son chiuse e non c’è in giro un’anima in macchina.
Poche scuse.
Che non esiste al mondo che io ci metta meno tempo da orio alla stazione centrale che dalla stazione a casa che saranno due km scarsi.
Diamoci una mossa, che una volta uno è morto mentre aspettava.
Da romana avvezza ai mezzi anarchici mi unisco alla tua protesta. E condivido il tuo dolore. Solidarietà.
RispondiElimina...e qui mi permetto di spezzare una lancia (o forse solo l'eccezione che conferma la regola?!): in 8 mesi di Roma, ho incontrato più controllori che in 5 anni a Milano e non ho MAI dovuto aspettare un mezzo più di 5 minuti oltre all'orario segnato sul tabellone. Ecco, mi sa che mi sono risposta da sola: sono l'eccezione
RispondiEliminaA Bologna vige una regola ferrea: l'autobus sarà puntuale quando TU sarai in ritardo. Amen!
RispondiEliminaCiao sono nuova qui, mi iscrivo con molto piacere! Se ti va, ti aspetto da me! ciaoo :)
RispondiElimina"orari artistici", mi fai schiattare.
RispondiEliminaio alla fermata della 57 porto sempre una torta, che tengo in tasca, nel caso ci fosse da festeggiare un compleanno nell'attesa