giovedì 28 marzo 2013

Open space due - la vendetta

Il capo supremo ha appena messo a volume parecchio alto la nona sinfonia di beethoven.
L'inno alla gioia?
Mai colonna mi è sembrata meno indicata, meno indicata ad un pomeriggio di lavoro, in un ufficio dove non funziona il riscaldamento.
Questa atmosfera mi sa di preambolo ad una strage.

Gli open space

Ma chi cazzo li ha inventati?
A chi è venuto in mente di dire che aumentavano la produttività?
Non si capisce un cazzo, non ci si concentra, e per di più le mie orecchie sono costrette ad ascoltare robe tipo:
- ho un vortice nello stomaco (voleva essere voragine, immagino);
- l'archivio non è catalizzato (credo volesse dire catalogato);
- che stanchezza, dovrei rassettare il cervello (qui ho la certezza che volevi "resettare").
E tutto ciò in sole due ore.

Cioè io a sto tizio ideatore e promotore degli open space gli darei l'ergastolo.

Che suspance

L’altra mattina sono in metro mentre mi arriva questo messaggio what’s up:
ciao! Sto provando what’s up, come stai, ne approfitto per salutarti.
Niente firma.
Numero non in memoria.
Chi cazzo è?
Via subito col film:
potrebbe essere quel tizio figo che ho conosciuto l’anno scorso, finalmente si sarà lasciato con la morosa.
Oppure l’amico del fidanzato della mia amica che ha finalmente chiesto alla mia amica il mio numero.
Magari è un ex, forse ho capito chi, no no eh scollati subito.
Oppure quel tizio di twitter, no va beh impossibile, ma potrebbe anche aver fatto un miracolo.
Oh finalmente una novità! Mi stavo ammosciando.
Sono super curiosa.
Mi spremo fortissimamente le meningi e nel frattempo incrocio le dita “speriamo che sia qualcuno che mi va di sentire”.
Poi mi viene un dubbio.
Vado a controllare tra gli sms.
E trovo il numero!
Vediamo un po’ se dalla conversazione mi ricordo chi è...

Ah.
E’ Gegge.
 
Figurati se una volta mi può andar di culo.
 
(Ciao Gegge scherzo eh)

mercoledì 27 marzo 2013

Hipsters

Questo post avrebbe dovuto essere lunghissimo,
ma dopo aver visto questo

l'unica cosa che mi viene da dire è
un grande NO.

martedì 26 marzo 2013

sabato 23 marzo 2013

E' sempre così

Adoro starmene in ferie dal lavoro e odio uscire il sabato sera.
Ma guarda un po' ieri lo sciopero dei mezzi mi ha bloccato a casa e oggi sono a secco di soldi.
Come per magia mi annoio a morte e non vorrei far altro che uscire.
Basta sempre dirmi che non posso far qualcosa, che subito sento la necessità di farla.
Detesto quando faccio la bastian contraria anche con me stessa.

giovedì 21 marzo 2013

Austerity

Ne ho piene le palle di questo periodo di spending review, e poi è arrivata la primavera, quindi ho deciso: venerdì esco.
Venerdì c'è sciopero.
Come non detto.

martedì 19 marzo 2013

Chiedo l'aiuto del pubblico

È da ieri che mi arrovello su un quesito, lo trasformerò quindi in sondaggio per lasciare che vi arrovelliate un po' anche voi:
Amiche, se voi foste sposate e vostro marito avesse un contratto a provvigioni e guadagnasse stipendi che a volte superano i sessantamilaeuro, andreste lo stesso a lavorare per portare a casa i vostri mille-milledue?

venerdì 15 marzo 2013

Central park

Central park è diventato davvero invivibile, secondo le serie americane.
In pratica come ti giri ti giri, tempo dieci secondi da quando sei entrato, inciampi subito in un cadavere.
Se è già passato un minuto e non hai ancora trovato un morto, mi spiace, ho brutte notizie: tra poco il morto sarai tu.
Ma se è una via di mezzo tra un cimitero a cielo aperto e un mattatoio perchè la gente continua ostinatamente ad andarci?
Perchè la gente ci gira ancora di notte?
E perchè non lo chiudono?
Perchè non lo bonificano una volta per tutte?
Invece di fermarsi ad un cadavere a puntata, già che son li, perchè non si guardano intorno e non lo ispezionano tutto?
Ma poi due telecamere, costan troppo?
Una guardia è fuori discussione?
Ma soprattutto perchè i supereroi li dentro non ci vanno mai?  Perdono i poteri? Non hanno giurisdizione?

Se siete stati a new york vi prego illuminatemi, non ci dormo la notte, giuro.

Con l'ultimo treno

Si, lo so, sono sempre la solita ritardataria.
Insomma non ho ancora detto la mia sul nuovo papa,
e direi che si, mi piace.
Capirai, piace praticamente a tutti. Proprio come gesù.
Quasi come mourinho.
Io il papa lo avrei voluto brasiliano, perchè secondo me, le processioni non sarebbero state più le stesse,
però mi posso accontentare, perchè anche Francesco non mi sembra musone.
Poi il nome mi piace.
Anche i francesco, come i giuseppe, son brave persone.
E menomale che han fatto in fretta,
così adesso quando mi mandano a farmi benedire so da chi devo andare.
E ci vado subito,
perchè mi sa che c'ho bisogno!



Il 15 Aprile

Tra esattamente un mese, dopo 22 anni di galera per aver trucidato i genitori, verrà liberato pietro maso.
Io spero tantissimo che non rimanga a vivere a Milano, perchè con il culo che ho nel trovarmi gli uomini, nella mia beatà inconsapevolezza, finisce che mi fidanzo.



domenica 10 marzo 2013

La doppia vita del caffè

Il caffè serve per rimanere svegli e su questo punto ci siamo.
Infatti durante la settimana se bevo caffè la sera poi dormo poco e male.
Non ne bevo, e ho risolto.
Nel weekend invece posso concedermelo, perchè tanto anche se faccio tardi, chissenefrega domani non si lavora.
Ed è qui che scatta il misterioso effetto caffè del weekend.
Analizziamo i fatti: 
ceno.
Faccio il caffe.
Lavo i piatti mentre aspetto che la temperatura del caffè arrivi ad un livello non ustionante.
Bevo il caffe, pregustandomi già la nottata-maratona.
Venti minuti e puntuale solo come il fisco e la morte ecco la botta di sonno.
Non mi spiego come succeda.
Non mi spiego come il caffè capisca che siccome è sabato può trasformarsi in camomilla.
Non mi spiego perchè durante la settimana resti invece travestito da caffè e faccia il suo dovere.
Ho il caffè bipolare?
Non chiamo la redazione di mistero solo perchè so già che mi costringerebbero a chiudere il post chiedendomi se è colpa degli alieni, 
ma forse varrebbe la pena fare un colpo di telefono ai nas.


Non sai cosa ti sei perso in tv 30 - Profiler

La pubblicità della nuova stagione di profiler, forse l'unica serie tv che non seguo, mi sconvolge.
Dice pressapoco così:
mio padre ha ucciso mia madre, ho perso un figlio, sono stata in coma, mio marito è morto, eppure sono ancora qui...
Ammazza un'ecatombe!
E' meglio star lontani direi.
Ed ecco spiegato il motivo per cui non seguo la serie: non voglio nemmeno immaginare cosa potrebbe succedere se la sfiga che porta la signorina profiler entrasse nell'orbita della sfiga che mi vanto di avere in dotazione.
Altro che la guerra dei mondi, altro che alien vs. predator, altre che the day after tomorrow.
Può essere che stia esagerando?
Certo.
Ma preferisco non verificare.



sabato 9 marzo 2013

Non sai cosa ti sei perso in tv 29 - Criminal minds

Mi piace criminal minds, adoro criminal minds, vivrei di criminal minds.
Almeno finchè non attacca con storie tipo: l' s.i. se la prende con donne bionde di circa trent'anni, oppure le vittime sono single e vivono sole o meglio ancora non è una normale influenza è un'epidemia, un attacco terroristico.
Ma oh!
La finiamo o no?
Finitela di farmi essere la vittima potenziale di ogni puntata,
che son stufa di aver paura di andare a fare pipì.

Gli incubi

Oggi pomeriggio ho avuto un incubo durante la pennichella.
E non ho capito se sia dovuto ai duemila farmaci di cui sono imbottita, al fatto che mi sia appisolata mentre guardavo una puntata di american horror story oppure più probabile perchè mentre dormivo in sottofondo c'era la fico a verissimo.

venerdì 8 marzo 2013

La festa della donna

Insomma mi pare di aver capito che il mondo si divida in due categorie: "festeggio" e "non festeggio" e via di polemiche tutto il giorno.
Io la faccio breve: mi piace essere donna, mi piacciono i fiori, mi piace essere festeggiata, quindi io dico si agli auguri e alle mimose, ma no a valsoia e agli uomini in perizoma.

E' stato facile

Delirio febbrile

La febbre è una di quelle malattie meravigliose che ti fa aver voglia di tutto ma che ti leva la fame, che trasforma la casa in una piccola farmacia, che ti fa odiare il fumo, che fa si che tu vada al lavoro e che tutti di dicano di tornartene a casa, che non ti fa sentire il gusto di quel poco che mangi, che ti fa odiare l'appuntamento col veterinario che di solito aspetti con ansia perchè è figo, che ti convince a guardare le repliche di er che male non può fare e poi in mezzo ai dottori ti senti già un po' meglio.
Ma soprattutto che ti fa pensare che hai la mente ovattata e scrivere in questi casi è davvero troppa fatica, e sforzarsi non ha senso perchè alla fine vengono fuori solo post inutili tipo questo.
Ma qui lo so che si premia l'impegno.


Le cose che odio 16

Stavo cercando un modo per spiegare quanto sono debole visto che ho la febbre alta, un racconto strappalacrime su quanto io povera tapina stia soffrendo e invece è arrivata la pubblicità dei topolino del parmareggio e ho pensato solo che il male del formaggio non sono i topi ma i pubblicitari, bisognerebbe nascondere in giro trappole anche per loro.

lunedì 4 marzo 2013

Viaggio serena


Adesso voglio proprio vedere chi ha il coraggio di sedersi vicino, o di chiedermi di spostare la borsa e la giacca o peggio di attaccare bottone.

sabato 2 marzo 2013

Il fioretto

Quest'anno come fioretto per la quaresima ho scelto lo shopping.
E ho scoperto, accompagnando mia sorella in rinascente a cercare scarpe e da bershka a cercare jeans, che la vita può fare davvero schifo.
E che il diavolo è ovunque.
E che il diavolo è tentatore.
E che il diavolo è una bionda alta che somiglia a mia sorella e ti guarda dal suo camerino con addosso i jeans nuovi e ti dice che sono fantastici, come se tu non potessi vederlo da te.
Ossignur che sacrificio!
A parte tutto diventare più morigerata con le spese non mi farà male.
Per quaranta giorni.
Poi però potrebbe uccidermi.